CAMELLIA TONICA E DIMAGRANTE : monografia della dr.ssa Patrizia Furba
Nome botanico
Camellia sinensis Kuntze ( Theaceae)
Parti usate Foglie
Componenti principali
Basi puriniche: Caffeina, teofillina, teobromina, aminofillina.
Composti polifenolici: catechine, flavonoli e loro glicosidi, acidi fenolici, tannini idrolizzabili.
Attività farmacologica
Attività antiossidante ed antiinfiammatoria. Azione termogenica e diuretica.
Impiego clinico
Condizioni di stress ossidativo. Prevenzione e terapia coadiuvante di patologie croniche conseguenti ad aumentata produzione di radicali liberi quali malattie cardiocircolatorie, dismetaboliche, neurodegenerative. Condizioni di sovrappeso e ritenzione idrosalina.
Controindicazioni
Non somministrare nei bambini al di sotto di 12 anni.
Avvertenze e speciali precauzioni d’uso
Il the verde produce effetti di stimolazione centrale si consiglia di assumerlo al mattino e/o nel primo pomeriggio. Si sconsiglia l’uso prolungato e l’associazione con altri stimolanti. Non sono noti studi clinici controllati in donne in gravidanza e durante l’allattamento. Da usare con cautela in pazienti con insufficienza epatica.
Effetti indesiderati
Il the verde può causare irritabilità, agitazione , insonnia, e/o peggiorare questi sintomi se preesistenti. In soggetti sensibili sono stati riscontrati lievi disturbi gastrointestinali.
Composizione
I componenti di maggior interesse farmacologico del The verde sono i polifenoli e le basi puriniche, soprattutto caffeina ( teina). Tra i numerosi composti polifenolici prevalgono le catechine ( flavonoli), contenute nella droga per il 20-40% del peso secco. Il più noto e studiato di questi composti è l’ epigallocatechina-3-gallato EGCG uno dei più potenti antiossidanti naturali che si conosca.
Sono inoltre presenti flavonoidi e flavonglicosidi ( kempferolo, quercetina, miricetina e loro glicosidi) in misura del 3-4% e piccole quantità di acidi fenolici, tannini idrolizzabili, saponine.
Tutti i tipi di the derivano da un arbusto sempre verde della famiglia delle Theaceae, la Camellia sinensis. In Cina vengono prodotti più di 300 tipi di the, ma i più diffusi sono il The nero ed il the verde.
Il The nero rappresenta circa l’80% della produzione mondiale ed è consumato soprattutto in Occidente. E’ ottenuto sottoponendo le foglie a fermentazione ed è la forma di uso comune nelle nostre case.
Tale processo trasforma gran parte delle catechine in tearubigenine, le sostanze che conferiscono il noto aroma alla bevanda (1).
Il The verde è consumato in estremo oriente e in Giappone rappresenta la bevanda ufficiale. Copre quasi il 20% della produzione mondiale ed è ottenuto da foglie leggermente torrefatte dopo la raccolta, quindi arrotolate a mano e seccate a fuoco dolce in modo da distruggere gli enzimi e quindi evitare ogni successiva fermentazione.
Questo processo che mantiene sia il colore verde sia il caratteristico sapore erbaceo della droga, lascia intatto il contenuto in polifenoli. Esiste un terzo tipo di The, detto oolong, ottenuto con una semifermentazione.